23 Apr Sbalzi d’umore: sarà colpa dei cambi di stagione?
I cambi di stagione possono rappresentare un momento delicato per chi è maggiormente sensibile agli sbalzi di umore.
Con l’arrivo dell’autunno possono comparire sintomi a carico dell’umore, quali tristezza, apatia, sonnolenza, affaticabilità, ansia e irritabilità. Sembra che la causa principale sia da attribuire alla riduzione delle ore di luce e all’incremento delle ore di buio, che si osserva con l’accorciamento delle giornate. Questo, infatti, influenza negativamente la produzione di serotonina, il neurotrasmettitore del benessere e del buon umore, e aumenta la melatonina, il cosiddetto ormone del sonno, modificando così gli abituali ritmi biologici.
Anche con l’arrivo della primavera si possono osservare effetti negativi sull’umore e sul benessere psicofisico in generale. Questo cambio di stagione può portare ansia, pianti immotivati, irritabilità, irrequietezza e insonnia. Questi sono alcuni dei chiari segnali, che si possono manifestare tra marzo e aprile, e accompagnano l’avvicinarsi della bella stagione. Anche in questo caso, è la variazione della lunghezza della giornata ad alterare i nostri ritmi quotidiani. Stavolta, però, è l’incremento della produzione di cortisolo, l’ormone dello stress, ad essere responsabile di questi sintomi.
Questi disturbi stagionali colpiscono soprattutto le persone più giovani e gli ultracinquantenni. Le donne risultano maggiormente a rischio, perché il ciclo ormonale è un orologio delicato e sensibile ai cambiamenti, soprattutto a quelli ormonali.
Cosa fare per ridurre al minimo gli sbalzi d’umore?
- Prediligere le attività all’aria aperta esponendosi alla luce solare;
- Fare un po’ di attività fisica, preferibilmente in spazi aperti e la mattina. Anche delle semplici passeggiate possono dare buoni risultati;
- Seguire un’alimentazione sana, corretta e bilanciata, aumentando il consumo di frutta, verdura e riducendo l’apporto di proteine, carni, grassi, fritti e caffè; evitare gli alcolici;
- Prediligere gli alimenti ricchi di magnesio (come ad esempio la frutta secca, i cereali integrali, i legumi e le banane) perchè aiuta a ridurre gli sbalzi d’umore;
- Mantenere una buona idratazione, assumendo circa 1,5-2 litri di acqua al giorno;
- Dormire 8 ore per notte, durante le ore di buio, può contribuire al ripristino dei regolari ritmi sonno-veglia alterati dal cambio di stagione;
Queste abitudini, solo apparentemente semplici, possono essere molto efficaci nell’aiutarci a ritrovare il benessere durante il cambio di stagione.
Psichiatra psicoterapeuta