Pasqua2022

Pasqua, i consigli della nutrizionista

Pasqua è un giorno di festa ed è giusto sedersi a tavola con amici e parenti per condividere un pasto composto da piatti antichi e leccornie, senza rinunciare a nulla!

Bisogna ricordare che è assolutamente normale e naturale mangiare di più quando si è in compagnia e, soprattutto, quando si ha a disposizione una grande quantità di cibi diversi. Non è possibile pensare di non concedersi qualche piccola “eccezione” durante i giorni di festa.

Questi periodi però rappresentano una vera sfida per chi sta seguendo un regime dimagrante o per chi è attento alla linea.

Ecco qualche strategia per festeggiare in compagnia senza sensi di colpa e senza mandare in fumo tutti i risultati ottenuti fino ad ora.
 

Limitare, non  eliminare

 
Assaggiare poco di tutto senza fare il bis.

Mangiate tranquillamente quello che viene portato in tavola e quello che è di vostro gradimento, ma prendete una porzione sola.

Purtroppo, i cibi più gustosi, sono anche quelli più calorici e bisogna limitarli, ma non eliminarli.
 

Uova di Pasqua e Colomba: Rinuncio?

 
No! Impossibile resistere a un pezzetto di uovo di Pasqua e ad una fetta di colomba.

Le uova di cioccolato non possono certo mancare, perché simboleggiano l’evento pasquale e fanno parte ormai della tradizione, soprattutto per i più piccoli.

Quando li acquistate però fate attenzione agli ingredienti.

Le proposte al supermercato sono tantissime e orientarsi nella scelta non è facile.

Il consiglio è quello di scegliere in base alla qualità del cioccolato.

Nelle etichette alimentari gli ingredienti vengono sempre indicati in ordine decrescente di quantità quindi, l’ingrediente al primo posto della lista sarà l’ingrediente presente in maggiore quantità.

Nella scelta del cioccolato è importante ricordare che ciò che lo rende un alimento prezioso è proprio il contenuto in cacao.

Cerchiamo di preferire quella con il cioccolato fondente almeno 70%. Questa varietà, con poco zucchero aggiunto, è l’ideale per concedersi un peccato di gola. Tra l’altro il cioccolato fondente è un’ottima fonte di serotonina, nota come “ormone del buonumore”.

La colomba è invece un dolce molto calorico, come il panettone, ma ciò non implica una sua esclusione dal pasto tradizionale. L’importante è sempre non esagerare e mangiarne una piccola porzione, in modo da non farsela mancare, ma nemmeno da aumentare troppo le calorie del pasto.

 

Dopo gli eccessi: digiuno?

 

Digiunare o seguire diete drastiche non serve a nulla, perché tra eccessi e restrizioni si aumentano le difficoltà dell’organismo e si rischia solo di peggiorare la situazione.

Meglio un piccolo pasto, magari con verdure, frutta, yogurt. E’ preferibile non arrivare al mattino dopo affamati.

L’attività fisica è l’arma migliore per combattere gli eccessi.

Una bella passeggiata, magari dopo mangiato, è il modo migliore per smaltire le calorie.
 

E gli avanzi?

 
Gli avanzi si consumeranno i giorni a venire, condividendoli con la famiglia o mettendoli in freezer per avere un pasto già pronto.

Con i dolci, meglio sfruttarli invece per le  colazioni.

 

Con i migliori auguri vi auguro di trascorrere una serena e felice Pasqua

 

Dott.ssa Gaia Paroli

Biologa Nutrizionista