Ansia da vacanza

 

Quando si avvicinano le vacanze, parlare di ansia pre-partenza suscita sempre un po’ di stupore e scetticismo. Quello che per molti è un momento di euforia che precede il piacere e lo svago della vacanza, per altri è motivo di ansia e di stress. Persino Freud si autodiagnosticò quella che definì “reiseangst”, traducibile con “paura del viaggio”. La paura di viaggiare o di viaggiare da soli, la paura di allontanarsi da casa, per non parlare della paura di volare, sono infatti fobie molto più diffuse di quello che si potrebbe pensare. In altri casi il disagio si configura come un’ansia da relax, ossia la paura di ritrovarsi senza far nulla, faccia a faccia con sé stessi e con momenti vuoti.
Dunque come superare la paura di viaggiare? Ecco i principali sintomi e i possibili rimedi per affrontare l’ansia da vacanze.

COS’È L’ANSIA PRE-PARTENZA O ANSIA DA VACANZA?

Quella che può essere definita ansia pre-partenza o, più genericamente, ansia da vacanze è un disturbo che si manifesta molto frequentemente in prossimità di un viaggio, sia esso di piacere o di lavoro. La gestione dei preparativi, l’organizzazione degli spostamenti o, molto spesso, la necessità di ricorrere a un particolare mezzo di trasporto diventano per l’individuo cause di stress e di ansia. In realtà, più che gli aspetti pratici e organizzativi, quasi sempre la sensazione di paura e di forte disagio che ne derivano sono legate a motivazioni più profonde e psicologiche. Tra queste, l’ansia di allontanarsi da casa o l’ansia di stare male lontano da casa (specialmente se si viaggia soli), la paura che possa accadere qualcosa di inaspettato e spiacevole. Il tutto, nei soggetti più sensibili, può sfociare in agorafobia e attacchi di panico.

COSA SI INTENDE PER ANSIA DA RELAX?

In alcuni casi, l’ansia pre-partenza si configura più come ansia da relax, quest’ultimo inteso come un riposo forzato che diventa, paradossalmente, un motivo di forte stress. Solitamente si tratta di individui abituati a sovraccaricarsi di impegni e a mantenersi sotto pressione, perché temono la noia, il silenzio, la solitudine, poco inclini all’introspezione. Anche in questa seconda ipotesi, quando la pressione degli impegni lavorativi e familiari cala, si manifesta una sensazione di forte malessere fisico e disagio che può condurre ad ansia intensa o a stati d’animo di tonalità depressiva.

ANSIA PRE-PARTENZA: SINTOMI PRINCIPALI

Ma come si manifesta l’ansia pre-partenza? In prossimità del viaggio o delle ferie il soggetto può manifestare sintomi fisiologici tipici dei disturbi d’ansia: paura, stato di preoccupazione, demotivazione ad intraprendere la vacanza, bisogno di controllare in modo ossessivo i preparativi,  liste precise delle cose da mettere in valigia…. Tali condizioni sono frequenti nei soggetti che hanno già una predisposizione agli stati d’ansia, soprattutto nei pazienti affetti da Disturbo d’Ansia Generalizzato o GAD.
In alcuni casi, si sperimenta un’ansia generalizzata, accompagnata da una paura più intensa e improvvisa che è tipica degli attacchi di panico. In altri casi, l’ansia viene canalizzata su fobie specifiche come la paura di volare o la paura di viaggiare in treno, associandole a sensazioni di pericolo e di timore di poter avere attacchi di panico mentre si viaggia.

COME SUPERARE L’ANSIA PRE-PARTENZA: RIMEDI

Il primo passo per affrontare questo tipo di ansia è quello di individuare esattamente la fonte principale di stress, focalizzandosi su di essa e accettandola. Mettere in atto condotte di evitamento non fa che peggiorare la situazione! Anche una buona organizzazione e la semplificazione dell’itinerario, che includa anche un’adeguata conoscenza della destinazione, così da renderla in qualche modo più “familiare”, sono pratiche che aiutano a ridurre l’ansia di viaggiare. Insomma, pensare in positivo e cercare di godersi il meritato riposo e divertimento con i propri amici e familiari!